Orari di apertura: Lun-Dom 9.00-20.00
Dal 1708 è nella bottega di Francesco Solimena, diventando uno dei più bravi e dotati allievi.
Le sue opere giovanili sono caratterizzate da una solenne monumentalità, che va via via alleggerendosi nella sua maturità, rischiarando la tavolozza e utilizzando una gamma cromatica satura principalmente di colori chiari che diventano il suo connotato stilistico.
Molto appezzato nell’ambiente napoletano ebbe importanti commesse per tele e affreschi in Chiese e importanti palazzi, sino a raggiungere il favore della corte con la richiesta delle decorazioni in Palazzo Reale. Tra il 1738 e il 1741 e le importanti richieste fuori dal Regno di Napoli tra cui si citano quelle ricevute in diverse fasi della sua attività nella capitale sabauda e per Palazzo Reale a Torino.