La Collezione Rizzon comprende una straordinaria selezione di esemplari italioti dalla decorazione complessa ed originale. Essa si configura come un ricco e vario campionario delle principali creazioni ceramiche realizzate nelle colonie greche del golfo ionico in circa un secolo e mezzo di fervore produttivo. Gli esemplari più antichi sono i vasi di produzione lucana, fabbricati a partire dal 440-430 a.C. dal pittore di Pisticci, cui seguono quelli dei pittori di Άmykos, Dolone e altri ancora operanti tra la fine del V e il IV sec. a.C. Infine, nella stessa collezione sono attestati anche numerosi vasi di produzione apula provenienti da officine ceramiche di eccellente qualità artistica, attive tra il 390 e il 300 a.C., in cui operavano ceramografi noti come i Pittori di: Tarporley, Ilioupersis, Varrese, Dario, Patera, Baltimora e Sàkkos Bianco.